Le possibili conseguenze di una nascita prematura e le costellazioni familiari
La nascita prematura di un bambino può segnare il suo destino e come possono esservi di aiuto le Costellazioni Familiari?
Il modo in cui nasciamo può generare conseguenze psicologiche e comportamentali importanti nella nostra vita. L’impronta di oggi nasce da una costellazione familiare molto toccante.
Come spesso succede, con le costellazioni familiari si parte da un problema, un disturbo, un sintomo, una difficoltà percepita nella vita e si va a ritroso per scoprirne le radici nel proprio vissuto e nelle memorie familiari.
Il caso di oggi nasce da una donna che ha richiesto di mettere in scena una costellazione familiare descrivendo una serie di difficoltà e sofferenze molto dettagliate che l’accompagnavano fin dalla nascita.
La richiesta per la messa in scena della costellazione familiare
Una donna dice di avere problemi nelle relazioni con gli uomini. Lei dice di non essere riuscita mai a sentire un uomo avvicinarsi sul serio e dedicarsi a lei con amore nonostante tutto il suo impegno e la sua cura nel tentativo di costruire una relazione solida.
Vedo la donna molto provata e sofferente nel dire queste parole con tono molto basso.
Le chiedo se c’è altro, se gli altri ambiti della vita vanno bene.
Lei mi dice che ha seri problemi anche al lavoro. Ha un ruolo di responsabilità in un’importante azienda nella quale è entrata facilmente appena laureata, ma lì dentro si sente isolata. La donna sente di avere tutti contro: le persone sotto la sua responsabilità la criticano e la tengono a distanza, i suoi superiori sono a volte ostili e lei deve faticare continuamente senza ricevere in cambio alcuna gratificazione.
La messa in scena della costellazione familiare
Faccio scegliere alla donna una rappresentante per lei, una per gli uomini, una per il lavoro e una per sua madre.
La rappresentante della donna è senza forze e si siede a terra. La madre rimane a distanza a guardarla, non riesce ad avvicinarsi. Anche il rappresentante degli uomini gira in tondo lontano, il lavoro le tende una mano ma sempre a distanza.
La donna guarda la scena e piange, mi dice che le sembra di vedere la sua vita: “non ho amici, non ho relazioni soddisfacenti, nel mio ufficio sono da sola, mia mamma è sempre distaccata da me”. “Molti mi dicono che sono rigida e ho un carattere duro che li tiene lontani.”
La nascita prematura nelle costellazioni familiari: “vivo ancora in una incubatrice”
Mi sembra di vedere una piccola bambina isolata fisicamente dal mondo. Le chiedo se è successo qualcosa quando era molto piccola che l’ha isolata dal mondo. Lei mi dice che è nata prematura ed è stata un mese in una incubatrice.
A quel punto chiedo alla donna se se la sente di entrare nella costellazione. La donna entra e prende il suo posto a terra con tutti gli altri rappresentanti attorno. La donna piange e tende le mani alla madre che le prende le mani rimanendo a distanza. Suggerisco alla madre la frase: “Mi dispiace, più vicino di così mi è impossibile, quando uscirai torneremo insieme.”
Poi suggerisco alla donna la frase: “Vivo ancora in una incubatrice, non ne sono mai uscita”. Questa frase scuote profondamente la donna che sembra prendere atto solo ora di questa importante realtà.
Uscire dall’incubatrice nelle costellazioni familiari
A questo punto faccio entrare una rappresentante per la vita. Anche lei rimane in piedi a distanza e offre le sue mani alla donna.
Dico alla donna:” Ora sei di fronte a una scelta, oggi hai l’opportunità di compiere un passo che non hai mai fatto nella tua vita. Prenditi tutto il tempo per decidere cosa e come farlo.”
La donna appare come un cucciolo neonato che deve alzarsi in piedi per la prima volta. Per la prima volta può fare un passo in autonomia senza aspettare gli altri, finalmente può prendere in mano la propria vita.
Lentamente la donna si alza e fa alcuni passi verso la vita e l’abbraccia commossa. A quel punto anche la madre si unisce all’abbraccio e a ruota anche il lavoro e gli uomini si avvicinano e si stringono. Faccio dire alla vita a nome di tutti i rappresentanti: “Finalmente ti sei decisa a venire da noi”
Un atto psicomagico nel caso della nascita prematura
La costellazione finisce qui. Come a volte succede, sento che il tema è così radicato e profondo nella vita della donna che può essere di ulteriore aiuto alla costellazione l’attuazione di un atto psicomagico che faccia realizzare alla donna un’azione simbolica e concreta nel mondo.
Consiglio di trovare un luogo tranquillo e isolato come un bosco naturale, una spiaggia isolata, una radura in montagna. Lì, con la complicità di qualcuno di fidato potrà vivere l’atto psicomagico.
PRIMA FASE: L’INCUBATRICE
- Dormire una notte (dal tramonto all’alba) vestita con un pigiama all’interno di uno scatolone dotato di due buchi. Lo scatolone potrà essere messo anche dentro una tenda come riparo.
- Ogni ora il complice dovrà avvicinarsi allo scatolone e da uno dei buchi prendere la mano della donna e accarezzarla.
SECONDA FASE: LA NUOVA NASCITA
- All’alba la donna uscirà lentamente dallo scatolone nuda e si tingerà la pelle di oro.
- Uscita dallo scatolone farà i suoi primi passi all’esterno ripetendo: “ho un mondo intero da scoprire”.
- La donna porterà attenzione a tutte le emozioni che nasceranno in lei abbandonando lo scatolone e cercherà di familiarizzare e lasciare andare il senso di vulnerabilità che proverà in quel frangente.
- La donna camminerà sempre più sicura di sé ripetendo “ho un mondo intero da scoprire” allontanandosi gradualmente dalla tenda.
- Quando la donna sentirà che è passato il tempo necessario (consiglio almeno due ore) tornerà dallo scatolone. Laverà la sua pelle e si rivestirà con abiti totalmente nuovi e diversi dai soliti abiti che veste (come colori modelli ecc.).
TERZA FASE: IL FALO’
- La donna farà un mucchio con i suoi vecchi vestiti usati a dormire (consiglio un pigiama in cotone) e lo scatolone fatto a pezzi.
- Si farà un grande fuoco con lo scatolone e il pigiama. Nel fuoco possono essere buttati oggetti, foto, scritti e qualsiasi cosa ricordi e leghi la donna all’esperienza della sua autoreclusione.
- A fuoco spento si raccoglieranno le ceneri del falò e le si seppelliranno in una buca rettangolare. Sopra la cenere la donna potrà urinare. Alla fine, ricoprendo le ceneri con terra pianterà un alberello sopra le ceneri.
- La donna si allontanerà così ripetendo costantemente “ho un mondo intero da scoprire”.
Le conclusioni: Costellazioni Familiari e Psicomagia nel caso della nascita prematura
Questo caso di problematiche riscontrate in relazione a una nascita prematura ha dato lo spunto per mostrare un lavoro completo di Costellazioni Familiari integrate con la Psicomagia.
A questo punto forse mi chiederai: la donna ha poi cambiato la sua vita? Ha risolto i suoi problemi e la sua sofferenza legata alle relazioni della sua vita?
Naturalmente mi auguro di sì, Come ho già spiegato in altri articoli non è compito del costellatore assicurarsi di come e quando le costellazioni agiscono nella vita.
Quello che posso testimoniare è che la donna al termine della costellazione appariva come una persona nuova, aveva un atteggiamento totalmente rilassato, sembrava essersi tolta un peso che portava da una vita.
Non so neanche se poi lei abbia compiuto il rito psicomagico che le ho consigliato (anche se credo di sì) ma personalmente non è questo che mi interessa.
La costellazione ha mostrato tutto quello che doveva mostrare, la donna ha fatto i passi che non era riuscita mai a fare nella vita e questo basta. Lei si è resa conto che la realtà fatta di isolamento che lei subiva da sempre nella vita era nata dal suo trauma del distacco iniziale dalla mamma, mai riuscito a sanare nella vita.
Il passo quindi per uscire dall’incubatrice spettava a lei.
La guarigione è già iniziata e farà il suo corso con i tempi che saranno necessari.
Nulla è come prima.
Bibliografia consigliata:
La prima ferita
L'influenza dell'imprinting sul nostro comportamento. Un percorso di guarigione. Prefazione di Michel Odent - Willi Maurer